Il Consiglio direttivo della Brigata Aretina Amici dei Monumenti, su proposta del consigliere Roberto Parnetti, in occasione del 110^ anniversario dalla costituzione (2017), ha instituito il premio “Mario Salmi” che va a premiare privati cittadini, enti, associazione che si distingueranno per la valorizzazione e diffusione dei beni artistici, culturali e folcloristici di Arezzo e della provincia.
Nota di Presentazione di Mario Salmi a cura di Claudio Santori
Mario Salmi, nato a San Giovanni Valdarno (AR) nel 1889 e morto a Roma nel 1980, è stato uno dei massimi protagonisti dello studio scientifico della storia dell’arte, nonché della tutela dell’ambiente e del paesaggio del secolo scorso.
Critico d’arte militante, privilegiò un rigoroso metodo di lavoro storico – filologico, staccandosi dalle analisi a sfondo estetico di matrice crociana che andavano per la maggiore in Italia nel periodo fra le due guerre.
La sua formazione di base infatti era eminentemente giuridica, fin dalla sua tesi di laurea in giurisprudenza (Pisa, 1912) volta a sviscerare gli aspetti etici e giuridici della tutela del patrimonio artistico. Nel 1965 con la sua prolusione sul tema “Arte – Paesaggio – Foreste” aprì la strada alle tematiche di una visione globale che inseriva anche la vegetazione nel sistema paesaggistico. Docente nelle università di Pisa, Firenze e Roma (dove fu preferito a Longhi), ha lasciato un corpus imponente di lavori che spaziano dall’architettura e scultura romanica alla stesura di preziose monografie sugli artisti medievali e rinascimentali. Cultore degli studi pierfrancescani fin dal 1945 (Piero della Francesca e il Palazzo ducale di Urbino, Le Monnier) festeggiò il traguardo degli ottanta anni tracciando un quadro innovativo ed illuminante del “suo” Piero della Francesca (La pittura di Piero della Francesca, 1979). Determinante è stato anche il contributo che ha offerto alla conoscenza e alla valorizzazione del patrimonio artistico di Arezzo e dell’aretino (Civiltà artistica della terra aretina, De Agostini, 1971).
È stato socio dell’Accademia Nazionale dei Lincei, e dell’Accademia di Francia nonché fondatore (nel 1937) e Presidente dell’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento. Ad Arezzo è stato Presidente dell’Accademia Petrarca di Lettere, Arti e Scienze, nonché Presidente Onorario della Brigata Aretina degli Amici dei Monumenti.
Albo d’Oro dei premiati
1^ edizione 2017: ASSOCIAZIONE SIGNA ARRETII (in occasione del decimo anno dalla costituzione) ed i CAVALIERI DI AREZZO (in occasione del trentennale dalla nascita)
2^ edizione 2018: FRATERNITA DEI LAICI (per la promozione della cultura e della civiltà aretina)
3^ edizione 2019: ROBERT BLACK e JEAN PIERRE DELUMEAU (autori di studi e pubblicazioni che hanno contribuito ad un profondo rinnovamento della storiografia aretina)
4^ edizione 2020: non assegnato per sospensione delle attività a seguito dell’emergenza sanitaria causata dalla pandemia del Covid – 19
5^ edizione 2021: MARIO CASSI (baritono di fama internazionale si è esibito nei maggiori teatri del Mondo). La cerimonia di consegna del premio, a seguito del protrarsi dell’emergenza sanitaria causata dalla pandemia del Covid – 19, sarà effettuata entro la fine del primo semestre dell’attività della B.A.A.M. 2022