Chiamata col suo vero nome questa antica chiesa dice poco persino agli Aretini ma se la chiamiamo definendola come la cappellina della Casa Pia la cosa cambia subito aspetto e la memoria corre subito alla Piazzetta Faenzi in fondo alla Via delle Fosse.
Parliamo della chiesa annessa al Monastero omonimo delle Monache Camaldolesi sorto nel XII secolo e soppresso dalle disposizioni napoleoniche. La fiancata esterna conserva ancora molti aspetti della costruzione originale.
Oggi l’interno appare decorato con stucchi frutto della sua ristrutturazione operata tra il sei e settecento.
L’opera più rilevante ivi conservata sull’ altar maggiore è la tela con le Nozze mistiche di Santa Caterina d’Alessandria di Bernardino Santini e risalente alla prima metà del XVII secolo.
Giuseppe Ceccatelli